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ELABORAZIONE BUSTA PAGA PER COLF E BADANTI, BABY SITTER, AUTISTI, GIARDINIERI, DAME DI COMPAGNIA, PROCEDURA PER FAMIGLIE - PRIVATI - STUDI PROFESSIONALI - SINDACATI - PATRONATI - CONSULENTI DEL LAVORO - COMMERCIALISTI |
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TREDICESIMA DEI LAVORATORI DOMESTICI
Riepiloghiamo, qui di seguito, le regole previste per il pagamento della
13ma. La nostra procedura calcola
automaticamente la tredicesima mensilità tenendo conto degli eventuali anticipi
erogati mese per mese. Il conteggio è eseguito automaticamente dalla
nostra procedura anche in caso di cessazione del rapporto di lavoro in corso di
anno. L’articolo 1 della legge 940/53 prevede che il termine entro cui pagare
la tredicesima è il mese di dicembre e cioè possibilmente prima di NATALE. Il contratto collettivo (articolo 38) prevede
che il pagamento deve avvenire in occasione del Natale e pertanto prima della
festività stessa. La tredicesima è pari, mediamente, ad
1 (una) mensilità di retribuzione erogata durante l’anno. Nel caso di anno parzialmente lavorato, in quanto, ad esempio,
l’assunzione è avvenuta in corso d’anno, devono essere corrisposti tanti
dodicesimi di questa mensilità quanti sono i mesi del rapporto di lavoro. Occorre tenere presente che le frazioni pari o superiori a 15 giorni,
durante ogni singolo mese, si arrotondano al mese. STIPENDIO AD
ORE Nel caso di colf pagate ad ore (anche con attività discontinua tra una
settimana e l’altra) che rappresenta, tra l’altro, l’ipotesi più frequente,
bisogna sommare tutte le retribuzioni pagate nel corso dell’anno e dividerne
l’importo per 12. Il risultato dà la retribuzione mensile che corrisponde alla
tredicesima da pagare alla lavoratrice in occasione delle festività natalizie.
Nel caso di più rapporti di lavoro domestico ogni datore di lavoro deve pagare
la propria tredicesima in base al compenso erogato e al numero di ore lavorate.
ESEMPIO: - retribuzione di euro 6,5 per ogni ora di lavoro; - Si calcolano tutte le ore lavorate e retribuite nell’anno (comprese anche
le assenze per malattia, infortunio) pari ad esempio, a 150 ore in un anno; - 6,5 euro moltiplicato per 150 ore è pari a 975 euro di retribuzione
percepita in un anno. Tale risultato diviso 12 mesi, restituisce
euro 81,25 che rappresenta l’importo della tredicesima da
pagare in busta paga. STIPENDIO
MENSILE Se la colf percepisce uno stipendio mensile, il calcolo è abbastanza
semplice: il datore di lavoro pagherà alla lavoratrice una mensilità aggiuntiva
uguale a quella che compete per il mese di dicembre, maggiorata delle indennità
di vitto e alloggio che vanno considerate nella sola ipotesi in cui la colf sia
convivente o se fruisce dei pasti durante il giorno. ESEMPIO: COLF CHE HA LAVORATO L’INTERO ANNO Paga mensile: La tredicesima è pari alla
mensilità di dicembre oltre indennità sostitutiva di vitto e alloggio ESEMPIO: COLF CHE HA LAVORATO X 5 MESI ( Paga mensile + indennità di vitto e alloggio) diviso 12mesi x 5 mesi in servizio =
Tredicesima |